Il 29 giugno del 1969 ritornava alla casa del Padre il Venerabile Servo di Dio don Francesco Mottola
Nel cuore dell’anno giubilare indetto dal Vescovo della Diocesi di Mileto – Nicotera – Tropea Mons. Luigi Renzo, in preparazione alla celebrazione del pio transito, altre iniziative sono in programma per fare memoria di questo sacerdote tropeano, perla del clero calabrese, per il quale il processo di Beatificazione è ormai giunto nelle fasi finali.
Il 29 giugno del 1969 ritornava alla casa del Padre il Venerabile Servo di Dio don Francesco Mottola. Nel cuore dell’anno giubilare indetto dal Vescovo della Diocesi di Mileto – Nicotera – Tropea Mons. Luigi Renzo, in preparazione alla celebrazione del pio transito, altre iniziative sono in programma per fare memoria di questo sacerdote tropeano, perla del clero calabrese, per il quale il processo di Beatificazione è ormai giunto nelle fasi finali.
Si inizierà sabato 1 giugno con un importante convegno organizzato dalla Fondazione don Mottola, guidata dal presidente dott. Paolo Martino insieme alle Oblate del Sacro Cuore.
Il convegno si terrà a Tropea presso il Centro Culturale sul tema: don Francesco Mottola: attualità di una testimonianza.
Dopo i saluti iniziali, interverranno sul tema illustri personalità del mondo accademico e religioso: il prof. Rocco Pititto dell’Università Federico II di Napoli, il prof. Rocco Pezzimenti dell’Università Lumsa di Roma, Mons. Vincenzo Rimedio, Vescovo emerito di Lamezia Terme, Mons. Francesco Milito, Vescovo di Oppido Palmi. Nel corso della serata sarà anche presentato un nuovo volume dell’Opera Omnia degli scritti del Venerabile, riguardante gli editoriali di Parva Favilla, pubblicato dall’editore Rubbettino.
Come scrive il dott. Paolo Martino nel primo numero di Parva Favilla del 2019:
“Gli Editoriali scritti dal Padre Mottola sono 284, e coprono un periodo di ben 36 anni, dal 1933 al 1969. Prodotto di un’anima radicalmente dedita alla contemplazione e all’evangelizzazione, sono anche uno spaccato di storia della chiesa calabrese e della chiesa universale in anni di grande travaglio sociale, politico, religioso. L’ultimo Editoriale, il 284°, col titolo Il sangue di Cristo, preparato da don Mottola per il numero di luglio 1969, non uscì a causa della morte dell’Autore. Esso fu pubblicato postumo nel numero 38 della rivista, uscito nel 1971”.
Il convegno allora diventa un momento importante e cruciale di questo anno giubilare per approfondire e conoscere ancora di più la vita e la spiritualità di questo sacerdote che è stato un mistico, un poeta, un innamorato della terra calabrese, un apostolo della carità tra la sua gente.
Gli altri due appuntamenti importanti dopo il convegno saranno il giubileo dei disabili che si terrà a Tropea sabato 8 giugno nel pomeriggio e quello dei ministranti nella mattinata del 12 giugno.
A conclusione, nella giornata del 29 giugno si svolgerà la 30ª Edizione del Premio “Don Francesco Mottola” destinato a singole persone, enti e associazioni che si siano particolarmente distinti nell’attività di carità, formazione umana, culturale, sociale e civile con spirito di servizio e nell’ottica della promozione dei diritti e della dignità della persona e la solenne concelebrazione eucaristica nella Concattedrale di Tropea presieduta dal Vescovo Mons. Luigi Renzo, alla presenza delle autorità civili e militari del compresorio, delle associazioni ecclesiali diocesane e delle associazioni socio – culturali tropeane.